Vediamo le posizioni


Che cos'è un âsana?
Questa parola, che normalmente si traduce come «posizione», significa «ciò che è saldo e comodo» e sottintende per uno yogin tutte le posizioni del corpo in cui sono presenti stabilità, immobilità, assenza di sforzo. Queste condizioni sono indispensabili perché le posizioni siano definite yogiche, in quanto gli âsana danno modificazioni a livello profondo solo se la posizione viene mantenuta a lungo. Quando eseguiamo una posizione dobbiamo sentirci nella nostra totalità: spirito, corpo, mente tesi all'unità. Le posizioni si potrebbero dunque definire un rituale, una preghiera di tutto il nostro essere.


E' questa la posizione dell'arco, una delle più conosciute ma anche difficili posizioni dello Yoga.

Nota anche come posizione della ruota o della flessione dorsale, è estremamente utile per allungare il torace e i polmoni e non è indicata per chi soffre di problemi lombari
Chakrasana


Posizione con la testa al ginocchio
Fegato, inguine, reni spalle e colonna vertebrale. Queste la pari del corpo interessate in questa posizione utile per alleviare stati d'ansia, tensione e stress.

Passo dopo passo
Janusirsasana51. Sedetevi sul pavimento con i glutei sollevati, appoggiati su una coperta ripiegata, e le gambe distese davanti a voi. Inspirate, piegate il ginocchio destro e tirate il tallone all’indietro verso il perineo. Appoggiate delicatamente la pianta del piede destro contro la parte interna della coscia sinistra, appoggiate la parte esterna della gamba destra sul pavimento, con lo stinco collocato ad angolo retto rispetto alla gamba sinistra (se il ginocchio destro non riesce ad appoggiarsi comodamente sul pavimento, sostenetelo con una coperta ripiegata).


Posizione del cane
Una delle più conosciute posizioni yoga, il Cane con la Testa in Giù è una posizione di allungamento completo che ha l'effetto di ringiovanire tutto il corpo.
Svanasana Benefici
- Rilassa il cervello e contribuisce ad alleviare lo stress e le forme di lieve depressione
- Dà una sferzata di energia a tutto il corpo


SuryaNamaskaraIl saluto al sole è uno splendido esercizio senza il quale nessuna sequenza di yoga può essere concepita, anche se tradizionalmente questo esercizio dinamico non è considerato come parte delle pratiche yoghiche.
Il saluto al sole prepara il corpo agli asana mettendo in movimento e tonificando tutti i muscoli del corpo, scioglie tutte le articolazioni, soprattutto la colonna vertebrale, rafforza la capacità respiratoria, potenzia la circolazione sanguigna, tonifica e stimola tutti gli organi interni.
E' una pratica che può essere eseguita anche al di fuori della quotidiana sequenza di yoga e man mano che si progredisce, in essa, possono essere fusi insieme asana, pranayama, concentrazione sui chakra, ripetizione dei mantra.


Etimologia:
sirsa, testa
Shirshasana2Note Tecniche:
Inginocchiarsi a terra vicino al muro distanti circa 30 cm.
Appoggiare gli avambracci a terra paralleli tra loro e alla larghezza delle spalle.
Intrecciare le dita delle mani in modo che formino una coppa. Appoggiare a terra i lati dei palmi delle mani vicino ai mignoli.